Qui in particolare vedremo come sostituire l'ammortizzatore originale di un Tuono 2006:

con un ammortizzatore di una RSV 2006:

Attrezzi necessari:
-cavalletto posteriore
-cavalletto anteriore
-cricchetto con bussole da 13 e 15
-chiavi inglesi da 13 e 15
-brugola da 8
-grasso generico di buona qualitÃ
-2 crick da auto.Ne basta uno ma per fare un lavoro più sicuro io ho preferito utilizzarne un secondo.
-una birretta ed un amico a tenervi compagnia,in mancanza di essi va bene anche una radiolina,se non avete nemmeno questa fa nulla,significa che rimarrete più concentrati nel lavoro
Segnatevi gli STATIC SAG della moto così da avere un riferimento dopo aver sostituito l'ammortizzatore.Io ho preso queste misure dal lato sinistro:
vite fissaggio terminale di scarico(parte interna,verso la ruota) - perno ruota: 348 mm
vite alta pedana(quella verso la targa) - perno ruota: 428 mm
vite bassa pedana (quella verso il motore) - perno ruota: 432 mm
vite nottolino sottocodone per fissaggio ragno elastico - perno ruota: 529 mm
vite portatarga - perno ruota: 550 mm
Tutte le misure tengono conto di un margine di errore massimo di 1.5 mm.
Ho preso parecchie misure,non era necessario prenderne così tante ma meglio abbondare per avere un'idea più completa della percentuale di variazione delle quote con il nuovo ammortizzatore.
Ora possiamo procedere con lo smontaggio dell'ammortizzatore,mettiamo la moto sui cavalletti,sistemiamoci alla sua sinistra,prendiamo un cric e solleviamo piano la parte del telaio che si infulcra con il forcellone

fermiamoci quando vedremo il nottolino staccarsi di 1 o al max 2 mm dalla forchetta del cavalletto
A questo punto procediamo a svitare il dado superiore da 15,la vite a brugola (in foto) la toglieremo più tardi
Ora procediamo a svitare anche il dado inferiore da 15, la vite da 13(in foto) la toglieremo più tardi
Con il crick cerchiamo di trovare il punto morto (sollevando o abbassando) per lasciare libero l'ammortizzatore in modo da tirare via le viti solamente con le mani,in questo modo non avremo bruschi e pericolosi movimenti quando toglieremo l'ammortizzatore.
Una volta tolte le viti spostiamo verso la ruota la parte superiore dell'ammortizzatore

la parte inferiore la spostiamo verso il motore

e sfiliamo l'ammortizzatore dal lato destro

Già che c'ero ho svitato anche le viti ed i dadi che fissano i leveraggi in foto

l'ho fatto per dare un'ingrassata alle boccole che non fa mai male.E' un'operazione non necessaria,il mio Tuono ha circa 17.000 km e di grasso ce ne era in abbondanza quindi direi che è un'operazione utile passati i 30.000 km ma ripeto,già che ci siete eseguitela comunque.
Una volta tolti i leveraggi spingete con le dita le boccole per farle uscire dalla sede
pulitele bene e mettete un pò di grasso all'interno delle sedi da dove le avete tolte,fate attenzione a non toccare i cilidretti all'interno,basta un niente per farli uscire.
Ora si infila il nuovo ammortizzatore dalla parte destra della moto e si procede con le operazioni inverse per il montaggio.
Avvitando il dado inferiore dell'ammortizzatore mi stava cadendo la moto dal lato destro(senza crick),ho provveduto sistemando il secondo crick.Sarebbe stato meglio metterlo fin da subito,avrei evitato un gran bello spavento

Ed ecco le foto del nuovo ammortizzatore montato

Il nuovo ammortizzatore è settato standard e le nuove quote sono:
vite fissaggio terminale di scarico(parte interna,verso la ruota) - perno ruota: 357 mm
vite alta pedana(quella verso la targa) - perno ruota: 432 mm
vite bassa pedana (quella verso il motore) - perno ruota: 439 mm
vite nottolino sottocodone per fissaggio ragno elastico - perno ruota: 533 mm
vite portatarga - perno ruota: 557 mm
Tenete sempre presente un margine massimo di errore pari a 1.5 mm.










